Taquispateen
Street art

Taqi Spateen è un artista palestinese di grande talento, laureato in Belle Arti all’Accademia Internazionale d’Arte (IAA) di Ramallah, in Palestina.

Spateen ha iniziato a dipingere in seconda elementare. Al termine degli studi secondari, ha iniziato a realizzare una serie di commissioni e murales sui muri delle scuole e in altri spazi pubblici. Questo lo ha spinto a presentare domanda di ammissione al corso di laurea in Belle Arti presso l’IAA di Ramallah. Al termine degli studi, ha gareggiato con rinomati imprenditori internazionali e ha vinto con successo una gara d’appalto per la ristrutturazione di un ex palazzo palestinese.

I dipinti di paesaggio sono il suo campo d’azione principale e il suo stile realista lo fa emergere come un giovane talento degno di nota. Essendo una persona profondamente spirituale, trae ispirazione dalla santità e dalla benedizione della campagna palestinese, che occupa un posto speciale nelle Sacre Scritture, compreso il Corano. L’ulivo, il più famoso dei simboli palestinesi, è presente in quasi tutti i suoi dipinti recenti. Tuttavia, i dipinti più recenti di Spateen includono anche rappresentazioni dell’urbanizzazione di massa, degli insediamenti coloniali e delle imponenti strutture che minacciano l’esistenza stessa di questo prezioso terreno.

Spateen ha anche realizzato grandi murales per comunità locali e internazionali e opere di street art sul muro dell’apartheid a Betlemme su casi internazionali, come i murales in onore di George Floyd e Iyad Hallaq. Il lavoro di Spateen continua a raggiungere un pubblico internazionale ed è stato pubblicato su giornali e media locali, regionali e globali.

In passato Spateen è stato invitato a collaborare con il marchio “The North Face” e ha creato un murale nell’ambito della campagna “Walls are meant for climbing”. È stato anche finalista del concorso internazionale “UN Sustainable Development Goals (SDG) Global Festival of Action”, per il suo murale incentrato sull’obiettivo strategico di sviluppo 16 delle Nazioni Unite, che promuove la giustizia.

Alla fine del 2021, Spateen è stato invitato dal sindaco della città di Cergy/Ville de Cergy in Francia a partecipare a una residenza d’artista con Art Osons, dove ha anche creato un murale durante il festival di arte di strada “CAPS” a Cergy. Spateen è stato inoltre selezionato per partecipare a una residenza d’artista di 4 mesi presso la Cité Internationale des Arts di Parigi, in Francia.

Spateen ha partecipato a numerose mostre in Palestina, in Europa e negli Stati Uniti, tra cui la Zawyeh Gallery di Ramallah (2014, 2015, 2021), il Banksy’s The Walled Off Hotel Bethlehem (2019, 2021-2022) e mostre collettive a Oslo, Londra (2019) e Parigi (2021).

I dipinti di Spateen e le immagini della sua street art sono presenti anche nella mostra collettiva “Be with the Revolution: Street Art” al Museo delle Arti e dei Mestieri, Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg (MK&G) di Amburgo, Germania (2022-2023) e alla Biennale di Venezia (2022).

Spateen crea anche laboratori artistici locali e internazionali per le comunità e le scuole.