L’opera realizzata ad Aielli nel 2022 Fasoli ha voluto celebrare le sue origini abruzzesi ricercando tra i suoi ricordi l’immagine della casa dei nonni, entrambi figli di italiani emigrati in argentina e mai più tornati. Il nonno era un pianista amante della musica classica e con una forte passione per l’astronomia; la nonna era una ballerina. Con colori brillanti e linee pulite che ombreggiano la scena di una luce crepuscolare, Fasoli ricostruisce il loro salotto: una grande libreria con una preziosa collezione di National Geographic, una radio, il caminetto, il suono dolce del pianoforte e una grande vetrata dove mirar le stelle. Un’opera che sembra prendere vita e animarsi, offrendoci l’occasione di entrare nella stanza e di godere di un momento intimo e familiare, pieno di dolcezza e ricordi.